Tribunale, subito i lavori. Poi un magistrato distrettuale e forse un secondo

L’incontro romano con il sottosegretario Sisto fa intravedere un percorso concreto per il problema personale e sovraccarichi per il palazzo di giustizia cittadino

TERAMO – Servizi igienici, barriere architettoniche e messa a norma, intanto. Poi, sul fronte pianta organica, la speranza è legata all’assegnazione di un magistrato distrettuale e, se si dimostrasse che la media delle scoperture di posti negli ultimi cinque anni risulti superiore al 25%, ad una seconda assegnazione con un magistrato a distacco.

Sono questi i risultati dell’incontro romano della delegazione teramana di avvocati guidata dal presidente dell’Ordine, Antonio Lessiani, e con il presidente del tribunale Carlo Calvaresi collegato da remoto, fissato con il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto. L’incontro, terminato in serata, aveva l’obiettivo di avviare l’analisi dei problemi e l’individuazione di soluzioni concrete all’attuale emergenza del palazzo di giustizia, gravato da problemi strutturali e da un organico inadeguato.

Il sottosegretario Sisto ha annunciato innanzitutto che entro una settimana fornirà una relazione sugli interventi programmati alla struttura e poi ha affrontato il tema della pianta organica dicendo, con chiarezza, che una sua modifica potrebbe avvenire solo su base nazionale e quindi allo stato non è attuabile.  

Il magistrato distrettuale verrebbe assegnato per la ‘difficoltà oggettiva’ in cui versa il tribunale. Per il secondo, però, bisogna far ricorso alle medie percentuali delle carenze di personale negli ultimi cinque anni.

Domani la delegazione guidata da Lessiani, di cui oggi facevano parte tutti i rappresentanti delle associazioni forensi teramane (tra questi il presidente della Camera Civile Bruno Massucci, la presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati Diana Giuliani; il presidente dell’Aiga di Teramo Stefano Franchi) e il presidente del tribunale, Carlo Calvaresi, collegato da remoto, proseguirà la serie di riunioni programmate nella capitale incontrando, a mezzogiorno, il Capo di gabinetto del Ministro Raffaele Piccirillo

La concretezza con cui si è svolto l’incontro e la disponibilità del sottosegretario a individuare soluzioni realistiche invece che parlare di generiche promesseè il commento del presidente Antonio Lessianimi conforta circa l’avvio di un percorso non facile ma sicuramente inevitabile se abbiamo a cuore le sorti del nostro tribunale e del nostro territorio”.